mercoledì 29 novembre 2006

FdF Night Live: house & house

Nella prossima puntata dell’FdF Night Live ascolteremo due djset dello stesso genere, ovvero house, ma dalle caratteristiche diverse.

Nella prima parte spazio a Kerri Chandler, uno dei dj piu’ importanti a livello mondiale. Figlio d’arte, cresciuto con il sound di Tony Humphries e della prima house newyorkese, conosciuta anche come “garage house”, ha fatto la sua prima apparizione pubblica alla consolle a soli 13 anni e da allora non ha mai smesso di suonare nei club.
Il set che vi proponiamo e’ un estratto dalla compilation "Soul Heaven", edita dalla storica etichetta Defected Records (per la quale pubblicano nomi come Masters at Work, Bob Sinclair, Martin Solveig), che ben evidenzia le sfumature soul e deep della sua musica.


Tracklist
1. Everyday - Kavita
2. Insomnia - Rodamaal & Claudia Franco
3. Dub Life - Roger, Franck
4. Tengo Said (The Batidos Song) - Batidos
5. Special - Devine, Sara
6. Our Music - Trackheadz
7. There 4 Me - Grant, Mark & Russoul
8. Shimmering Stars - Jakatta
9. Love Will - Cooke, Stephanie
10. Shining - Navarro, Kiko & Isis 'Apache' Montero
11. I Can't Take It - Wade, Rick
12. Sun That Moves The Rain - Open Door (2)
13. Watcha Gonna Do - Cutler, Jon & Michael Watford
14. Oblivion - Chandler, Kerri
15. After The Storm - Gigolo Supreme
16. Turning The Tide - Jinadu
17. Downloads - Chandler, Kerri


Nella seconda parte della trasmissione potrete ascolta un djset preparato in esclusiva per FdF Night Live, da Giorgio Viva, eclettico artista leccese. Non soltanto dj, si dedica anche alle arti grafiche e visive, e compone musica sperimentale sotto l'acronimo SOGT (Son of Great Transformers). Influenzato dalla scena musicale industrial degli anni '80 (Throbbing Gristle, Cabaret Voltaire, 23 Skidoo, Esplendor Geometrico), ha cominciato a fare il dj dal '90, affascinato dal cosiddetto suono "Wild pitch" di produttori come Dj Pierre, Dj Duke, Armando Gallup. Ha suonato in vari  party e clubs in giro per la Puglia, fra cui Metropolis, Terenzano Club, Male', Blob, ecc. Da qualche anno ha scelto di abbandonare il vinile per passare a suonare i file digitali, che gli permettono una maggiore liberta' creativa.
Il suo suono attuale spazia fra varie sfaccettature di house e techno (deep, tech-house, minimal, ecc), ma sempre alla ricerca di un suono personale.
Il djset che ha preparato per noi ci propone un suono per lo piu' orientato verso la deep house.

Info & contatti:
http://www.myspace.com/giorgioviva
http://www.sogt.it/
http://sogt.blogspot.com/


Tracklist - "Deeper House"
1.Pablo Bolivar - Contact
2.Drivetrain - Midnight rhapsody
3.Pashka feat Ijeoma - Island breeze (trentemoller rmx)
4.Alexkid - Palma
5.Ludwig Coenen - L5
6.Steve Bug - November girl
7.Fyta and Ray Willbern - Shake it (original mix)
8.Tom Clark - Meteor im eis
9.Stereo mcs - Paradise (paul daley escape from paradise mix)
10.Booka shade - Point break
11.Jason Emsley - It feel
12.Chupacabra - The Bigger Man (Federico Molinari's mix)


FdF Night Live va in onda ogni venerdi' e sabato notte alle 23.30 e in replica la  domenica alle 4.00 del mattino su radio Facolta' di Frequenza. Per ascoltarlo potete sintonizzarvi sui 99.450 FM se abitate a Siena e dintorni, oppure cliccare qui e aprire il link con un player audio (realplayer, winamp, ecc.) per lo streaming web.


giovedì 23 novembre 2006

FdF Night Live: spazio agli italiani

La puntata di questa settimana dell'FdF Night Live e' interamente dedicata alla scena italiana, toscana per la precisione. Nella prima parte ascolteremo un dj set del fiorentino LoreJ, nella seconda spazio al live/dj set degli aretini Cassino & Laben.

Lorenzo Bianchi, in arte LoreJ, ha suonato nelle maggiori discoteche toscane (Jaiss, Imperiale, Central Park, ecc.), ma anche a Londra e Ibiza. L'anno scorso ha pubblicato su etichetta DeClub il progetto "Bellariva", quest'anno ha invece preferito mettere in stand-by il lavoro in studio per dedicarsi a suonare dal vivo il piu' possibile. A breve vedra' comunque la luce una sua label, la CasissimaRecords.

Il suono che LoreJ propone nel set di questa sera e' un mix eclettico (si definisce un dj "freestyle") fra techno, house, progressive, elettronica.

Andrea Cassino & Alex Laben, ovvero Andrea Fracassi e Alessandro Bennati, nascono come duo ad Arezzo nel 2001. Nel 2006 hanno vinto nella sezione "Best dj & producer" dell'Elettrowave, costola del famoso festival Arezzowave. In questi anni si sono affermati sulla scena italiana e internazionale, producendo molti brani originali e remix per etichette di tutto il mondo; proprio in questi giorni e' in uscita l'EP "Running After Time" con l'etichetta Hunya Munya di New York.
Il marchio di fabbrica di questi due dj/produttori e' il live, in cui non danno vita a un puro e semplice djset, ma suonano dal vivo utilizzando la tecnologia Ableton Live; anche quando propongono brani altrui, come nel set di questa sera, il loro modo di manipolare i suoni da' vita a un prodotto ricercato e originale, e al tempo stesso "scuro" e ipnotico. Per un assaggio della loro musica e maggiori informazioni, date un'occhiata al loro aggiornatissimo myspace.


cassino laben 1cassino e laben 2
cassino e laben 3cassino laben 4

Tracklist del set di Cassino & Laben

01 - Faskil - Unknown (Cassino & Laben Intro Edit) (Cdr)
02 - Cloudz Factory Feat. Kostas B.  - Mika Maou (Cassino & Laben Mix) (Bellarine)
03 - Leif & Tom Ellis - To The Microphone (Moon Harbour)
04 - Nuel - Double Spacing (Regular)
05 - Pablo Bolivar - Elefante (Cdr)
06 - Mathias Schaffhauser - Coincidance (Audio Werner November Reign Remix) (Wave)
07 - Grafit - Fragile (Cdr)
08 - Darius Kohanim - Revitalized (Knix's Purified Remix) (Hunya Munya)
09 - Girresse & Erb - Slapback (Original Mix) (Connaisseur)
10 - Zentex - Pimioe (Gui Boratto Remix) (Kickboxer)
11 - Adolf Noise - Baeume Strahlen Stress Aus (Robag Wruhme Rmx) (Freude Am Tanzen)


djdona & hallustaff


FdF Night Live va in onda ogni venerdi' e sabato notte alle 23.30 e in replica la  domenica alle 4.00 del mattino su radio Facolta' di Frequenza. Per ascoltarlo potete sintonizzarvi sui 99.450 FM se abitate a Siena e dintorni, oppure cliccare qui e aprire il link con un player audio (realplayer, winamp, ecc.) per lo streaming web.

venerdì 17 novembre 2006

FdF Night Live feat. Adam Freeland e Lee Burridge

Eccomi un po' in ritardo con la scheda relativa alla puntata di questo fine settimana dell'FdF Night Live.

adam freelandlee burridge


Nella prima ora di trasmissione spazio al set di Adam Freeland, guru del genere breakbeat (una house piu' spezzata, per chi non fosse esperto dei sottogeneri dell'elettronica) che ha coltivato e diffuso come dj, produttore, compositore e remixer d'eccellenza. Famosissimi i suoi remix di "Seven Nation Army" dei White Stripes, e di "Smells Like Teen Spirits" dei Nirvana, Freeland ha recentemente messo le mani anche su "Hello I love you" dei Doors. E' autore dell'album "Now & Them" (2004),trainato all'uscita dal singolo "We want your soul" che se la prendeva con l'amministrazione Bush. Ha fondato una sua etichetta discografica, la Marine Parade. E' attualmente uno dei dj residenti del club Fabric di Londra, per il quale ha curato il 16esimo volume della collana FabricLive. Al momento sta lavorando a un nuovo cd.
(Un sentito grazie a breaks.it per la collaborazione)

Nella seconda parte di questa puntata potrete ascoltare Lee Burridge, perfetto esempio del dj giramondo. Nato infatti in Inghilterra, si e' trasferito negli anni '90  a Hong Kong, dove in breve tempo e' diventato punto di riferimento della scena dance orientale, suonando house, breakbeat e tech-house. E' poi tornato in patria per riscuotere il credito maturato, che gli e' valso la residenza al club Fabric nei primi anni 2000, e una fama sempre crescente. Per il 2006 si e' classificato n.88 nella classifica "Top 100 djs" di DjMag. Ha appena terminato l'ennesimo tour mondiale, denominato "365", che ha toccato fra le altre citta' come Hong Kong, Ibiza, Sidney, Buenos Aires, e la nostra Firenze, dove si e' esibito al Tenax.

djdona & hallustaff




FdF Night Live va in onda ogni venerdi' e sabato notte alle 23.30 e in replica la domenica alle 4.00 del mattino su radio Facolta' di Frequenza . Per ascoltarlo potete sintonizzarvi sui 99.450 FM se abitate a Siena e dintorni, oppure cliccare qui e aprire il link con un player audio (realplayer, winamp, ecc.) per lo streaming web.

giovedì 16 novembre 2006

Canzoni come vestiti per film

[se qualcuno avesse letto qui a fianco di una mia serata sabato al Cambio, corregga l'agenda, c'e' stato un cambiamento di programmi, per questa settimana mi trovate stasera, venerdi']

Chissa' perche' le canzoni ascoltate al cinema, soprattutto certe canzoni, e soprattutto se sono nella parte finale del film, o magari proprio sui titoli di coda, ti si stampano in testa e non vogliono piu' andare via; e quando qualcuno ti chiedera' "com'era il film?", non potrai fare a meno di ricordare quel pezzo e quasi di rispondere "c'era una canzone bellissima...", come se tutto il resto contasse poco o niente.

Mi e' successo con "By this river", di Brian Eno, presente in "La stanza del figlio" di Moretti, che mi ha salvato nella memoria un film che altrimenti mi sarebbe piaciuto poco, legata com'era alle scene finali dell'arrivo alla frontiera Italia-Francia e al mare...

Mi e' successo con "Nuovomondo" di Crialese, e sono impazzita a cercare la versione della canzone "Sinnerman" presente sui titoli di coda; dappertutto su internet viene accreditata a Nina Simone, ma forse sono giunta alla conclusione che la versione presente nel film sia una cover dei 16 Horsepower (primo gruppo del fondatore dei Woven Hand, se ne era parlato qui). Se qualcuno di voi mi puo' confermare, o anche solo dare qualche indizio...

Mi successe con "A Whiter shade of pale" dei Procul Harum, contenuta in due film usciti qualche anno fa ma a pochi mesi di distanza l'uno dall'altro: "Denti" di Salvatores e "I cento passi" di Giordana. E poi anche con "Destino de Abril", nel film "Collateral" di Michale Mann, e "Noite e luar" interpretata da
Patrizia Laquidara in "Manuale d'Amore" di Veronesi (di queste canzoni ne avevo parlato qui).

E mi e' risuccesso l'altra sera con "A casa nostra" di Francesca Comencini; un film che non e' un capolavoro, ma ha la sua atmosfera, che costruisce bene, fra Milano di notte, case e hotel di lusso e alloggi popolari, magazzini di supermercati, benzinai e banche, parchi con le prostitute, ospedali, e il Duomo di Milano a fare da cornice a tutto...e i soldi, e l'amore, e intrecci di vite diverse... (e' un periodo che "si usa" fare i film con storie che si intrecciano e i cui fili tiri solo alla fine, ma a me non dispiace per niente, e infatti ho adorato "Babel" di Inarritu)...
La musica dicevo, per la precisione una canzone, che gia' avevo riconosciuto nel trailer di "A casa nostra", un pezzo dei Sigur Ros che si intitola "Untitled 1", tratto da un album che si intitola () (si, proprio cosi', due parentesi e basta, se volete potete chiamare Untitled pure lui), pubblicato nel 2002; se ce l'avete (se non lo conoscete cercatelo, scovatevelo, compratevelo, fatevelo regalare) spegnete per un attimo le luci della vostra stanza di sera, ascoltate il brano e guardate fuori dalla finestra...per un'attimo sarete dentro un film anche voi...


Aggiornamento 24/11/06
Francesco Chiantese e Maxcar mi hanno confermato (vedi commenti) che la versione di "Sinnerman" presente nel film e' effettivamente quella di Nina Simone. Si vede che in quel momento le mie orecchie
non sono state abbastanza lucide, o comunque non lo era il ricordo che mi hanno lasciato di quel momento. In ogni caso la versione dei 16 Horsepower e' talmente bella che merita di essere citata e, soprattutto, ascoltata.

giovedì 9 novembre 2006

Senza titolo - Presa da vari impegni

Presa da vari impegni nelle scorse settimane mi sono persino dimenticata di fare gli auguri a questo blog, che il 14 ottobre ha compiuto un anno; ma lui, nonostante i miei timori iniziali ("riusciro' a scriverci ogni volta qualcosa di diverso?"), gode di buona salute e ha da poco superato i 10.000 contatti...
L'intenzione principale era riempirlo di musica, ma la linea "editoriale" non e' mai stata troppo rigida e d'altra parte il titolo "Percorsi di musica sghemba" lo annunciava...
Forse sarebbe stato piu' esatto scrivere "Percorsi sghembi fra musica e altro", ma la frase e' un omaggio al cd degli Yo Yo Mundi che ho amato di piu', a cui mi sembra giusto tributare una citazione dopo un anno e oltre di "sfruttamento"...

Intanto qualcuno piu' attento (o con piu' tempo da perdere) avra' notato che nella colonnina di sinistra e' apparsa la sezione podcast. Postero' i primi file nei prossimi giorni, dando spazio a interviste realizzate per Facolta' di Frequenza, djset miei o di chi me ne dara' l'autorizzazione, esperimenti e pasticci sonori, ecc.
Per iscrivervi al podcast vi serve un feedreader o un player audio che abbia questa funzione, come per esempio Winamp, Itunes, Juice-Ipodder (open source), dove copi-incollare questo link: http://djdona.podomatic.com/rss2.xml.

Se invece le diavolerie del web 2 vi lasciano sconvolti, potete semplicemente tenere d'occhio la home page del podcast dove e' possibile ascoltare i files direttamente online, senza installare niente.

Al volo prendo l'occasione per ricordarvi che se siete estenuati di controllare la mia pagina per sapere se ho postato (ovviamente ogni morte di papa, questo e' un blog sostenibile), oltre a ricorrere nuovamente a un feedreader, tramite Feedburner c'e' anche un servizio di iscrizione via mail (seguite le istruzioni qui).

Se questo fine settimana avete bisogno di una dose di buona musica, altre due comunicazioni di servizio: sabato, per quella che sta diventando una piacevole abitudine, mi potete trovare al Cambio, qui a Siena, a mischiare un po' di cd; per quanto riguarda l'FdF Night Live, in onda ogni venerdi' e sabato notte alle 23.30, e in replica la domenica mattina alle 4, per questo weekend va in replica la puntata della scorsa settimana, visto che problemi tecnici ne hanno impedito la messa in onda regolare... incrocio le dita sperando che il computer della radio non faccia le bizze anche stavolta...

OK, promesso che nei prossimi post torno a parlare di musica...

Aggiornamento 24/11/06
Se ne volete sapere qualcosa in piu' del cd degli Yo Yo Mundi, vi consiglio di leggere questo post di Zoostation.

Presa da vari impegni nelle scorse settimane mi sono persino dimenticata di fare gli auguri a questo blog, che il 14 ottobre ha compiuto un anno; ma lui, nonostante i miei timori iniziali ("riusciro' a scriverci ogni volta qualcosa di diverso?"), gode di buona salute e ha da poco superato i 10.000 contatti...
L'intenzione principale era riempirlo di musica, ma la linea "editoriale" non e' mai stata troppo rigida e d'altra parte il titolo "Percorsi di musica sghemba" lo annunciava...
Forse sarebbe stato piu' esatto scrivere "Percorsi sghembi fra musica e altro", ma la frase e' un omaggio al cd degli Yo Yo Mundi che ho amato di piu', a cui mi sembra giusto tributare una citazione dopo un anno e oltre di "sfruttamento"...

Intanto qualcuno piu' attento (o con piu' tempo da perdere) avra' notato che nella colonnina di sinistra e' apparsa la sezione podcast. Postero' i primi file nei prossimi giorni, dando spazio a interviste realizzate per Facolta' di Frequenza, djset miei o di chi me ne dara' l'autorizzazione, esperimenti e pasticci sonori, ecc.
Per iscrivervi al podcast vi serve un feedreader o un player audio che abbia questa funzione, come per esempio Winamp, Itunes, Juice-Ipodder (open source), dove copi-incollare questo link: http://djdona.podomatic.com/rss2.xml.

Se invece le diavolerie del web 2 vi lasciano sconvolti, potete semplicemente tenere d'occhio la home page del podcast dove e' possibile ascoltare i files direttamente online, senza installare niente.

Al volo prendo l'occasione per ricordarvi che se siete estenuati di controllare la mia pagina per sapere se ho postato (ovviamente ogni morte di papa, questo e' un blog sostenibile), oltre a ricorrere nuovamente a un feedreader, tramite Feedburner c'e' anche un servizio di iscrizione via mail (seguite le istruzioni qui).

Se questo fine settimana avete bisogno di una dose di buona musica, altre due comunicazioni di servizio: sabato, per quella che sta diventando una piacevole abitudine, mi potete trovare al Cambio, qui a Siena, a mischiare un po' di cd; per quanto riguarda l'FdF Night Live, in onda ogni venerdi' e sabato notte alle 23.30, e in replica la domenica mattina alle 4, per questo weekend va in replica la puntata della scorsa settimana, visto che problemi tecnici ne hanno impedito la messa in onda regolare... incrocio le dita sperando che il computer della radio non faccia le bizze anche stavolta...

OK, promesso che nei prossimi post torno a parlare di musica...

Aggiornamento 24/11/06
Se ne volete sapere qualcosa in piu' del cd degli Yo Yo Mundi, vi consiglio di leggere questo post di Zoostation.

mercoledì 1 novembre 2006

Ricomincia l'FdF Night Live!

Ed eccoci ad una nuova stagione dell'FdF Night Live, il programma  radiofonico dedicato a dj set e produzioni elettroniche, curato da me e hallustaff.

Se volete ascoltarlo potete sintonizzarvi ogni venerdi' e sabato notte, a partire dalle 23.30, sui 99.450 di Facolta' di Frequenza se abitate a Siena e dintorni, oppure cliccare qui e aprire il link con un player audio (realplayer, winamp, ecc.)
per lo streaming web.

high contrast
Nel menu' di questo fine settimana e' previsto un primo a base di house, funky e elettronica minimale, cucinato per noi da Michael Donaldson, in arte Q-Burns Abstract Message, gia' ospite della scorsa edizione del programma. Il dj americano, compagno d'etichetta di Daft Punk e Chemical Brothers, ha da poco fondato insieme a Dave "Atnarko" Ross una sua label, la EIGHT TRACKS. Per maggiori informazioni e per ascoltare le nuove uscite, oltre che visitare i siti ufficiali di Q-Burns e della EIGHT TRACKS, potete dare un'occhiata anche ai rispettivi myspace, qui e qui.

Il secondo set da' invece spazio ai suoni piu' duri e viscerali della drum'n'bass di High Contrast, all'anagrafe Lincoln Barrett. Il dj gallese, artista di punta della Hospital Records, ha partecipato al triplo cd Hospitalised che celebra i dieci anni di attivita' dell'etichetta discografica, mixando uno dei tre cd (London Electricity e Cyantific hanno curato gli altri due). Il suo mix, tratto appunto da questo cd, contiene fra gli altri pezzi "The Basement Track" e "Racing Green", hit che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. Il suo terzo album e' atteso per il 2007.